Se Fortuna c'è, deve rendere assai più di 35 volte una posta: ritengo in effetti che questo termine mal si adatti al giocatore abituale o incallito, poiché “fortuna” indica un evento insolito, speciale, affatto occasionale e non da rincorrere
sistematicamente.
Sarei invece più propenso ad accettarlo quando si tratti di una vincita alla lotteria, rendo l'idea?
Beh, vi propongo una via di mezzo, con attesa della soluzione non differita, condita con un discreto pathos, rischio limitato e del tutto controllabile, senza rinunciare a respirare tutto il fascino del gioco.
- Assicuratevi di aver scelto una giornata in cui gli astri vi sorridano, per far visita al Casinò preferito. Se ancora non ne siete informati, AstroTime vi può aiutare.
- Scegliete due numeri dei 37, per cominciare; ma possono essere anche tre (premesso il massimo di puntata); decideteli voi, non permettete che siano altri a darveli: debbono essere vostri.
- Se li avete già in mente, un volta entrati avvicinatevi al primo tavolo in pausa e giocate il 1° dei due, fino a che esce (se lo vedete o udite uscire entrando, sostituite i due numeri); un gettone andrà benissimo e giocate sempre e solo la stessa unità. Il tavolo potrete anche cambiarlo, ma dovrete effettuare questa e la successiva puntata come fossero una giocata singola; comunque vada lo saprete subito e potrete anche ritentare. L'importante è entrare in quest'ottica.
- Se esce - e prima o poi uscirà, o avrete interpretato male gli astri del momento :o( -
lasciate vincita e posta sul tappeto spostando tutto sul 2° numero.
Probabilmente non uscirà… è normale e allora ricominciate daccapo, con un gettone sul 1°.
Se però la coppia è destinata ad uscire quel giorno,
ve ne andrete con 1260 pezzi vinti, rischiandone da uno a poche decine! credo sia un'emozione che vale il prezzo e tuttavia meno
scivolosa di altre. In tal caso, potrete anche permettervi di lasciare una mancia ai croupier, ma subito dopo andatevene: gli astri continuano il loro moto, non si sono fermati per continuare a farvi vincere.
Solo un consiglio: NON cambiate i numeri fino a che rimanete… potreste pentirvene! anzi, fossi in voi, li terrei a mente per la prossima.
Questa sfida non vi basta? Se
avete tempo potete sempre portare i numeri a tre, tenuto conto che probabilmente il banco non accetterà 1260 pezzi su un pieno; in tale auspicabile caso dovreste limitare la terza giocata, ma con il vantaggio di intascare comunque una parte della somma.
Più che un rischio da perseguire nel tempo, penso che andrebbe vissuto come una giocata secca, pur ripetibile; avrete probabilità contrarie pari a quelle di qualsiasi altro gioco, ma qui la tassa resta del 2.7% anche a fronte di una vincita elevata, senza contare che assisterete all'estrazione quando e dove vorrete.
Di fatto, per effettuare tali vincite al Lotto dovreste azzeccare combinazioni ben più irraggiungibili! basti rammentare che un ambo sui 90 numeri ripaga la posta per 250 volte (è vero che si forma su un ventaglio di 4 estratti, ma su 90 possibili anziché di 37); e se la Fortuna si togliesse la benda per voi proprio quel giorno, con un sol gettone in teoria potreste vincere qualcosa come 44100 unità.
Se invece preferite abbassare il tiro, avvicinando le possibilità di portare a casa una vittoria, applicate lo stesso metodo ai cavalli: sceglietene due e che siano sempre quelli. La tassa del banco aumenterà lievemente, ma che importa? si tratta di 306 unità, forse con pochi colpi da una. Al di sotto da questa soglia (dalle terzine in giù) si rientra nel gioco sistematico; la fortuna partecipa sempre meno e la tassa della Casa sempre di più.
Avete mai considerato la Roulette in questa prospettiva?